E’ un prodotto creato su misura in partenariato con Banca March, lanciato nell’ottobre del 2019 e gestito da un leader del mercato come Syz Capital, che ha ormai raggiunto la massa simbolica di 200 mio di euro di attivi in gestione. È significativo che nel corso degli ultimi 12 mesi questi ultimi siano addirittura raddoppiati. Dall’ottobre 2019 e cioè dal lancio, la performance annualizzata del fondo è stata pari al 5.4%. Inoltre, grazie a un eccezionale Sharpe ratio di 1.3% è risultato tra i migliori della sua categoria.
Il fondo Oyster BM Alternativos è gestito da un team di esperti, capitanato da Cédric Vuignier responsabile del comparto “Liquid Alternative Managed Funds”, che investe in modo diversificato in strategie decorrelate quali equity hedge, event driven, macro e relative value. “Grazie a una gestione attiva e a un approccio ottimale al rischio, siamo stati particolarmente performanti. La presenza di investimenti alternativi liquidi UCITS ci ha permesso di essere sempre competitivi anche quando le condizioni di mercato sono risultate meno favorevoli”, ci segnala Cédric Vuignier.
Questa importante crescita ha potuto realizzarsi grazie al dinamismo di questo partenariato, alle comunicazioni trasparenti e puntuali trasmesse dal front office ai clienti, nonché agli accessi privilegiati che molti prestigiosi gestori di questo universo hanno regolarmente offerto a Syz Capital.
Juan Antonio Roche González, membro del comitato esecutivo di Banca March si esprime su questo partenariato: “gli investimenti alternativi sono l’elemento essenziale di una gestione attiva e di ció Banca March ne è assolutamente convinta. L’idea si è concretizzata nel 2019 quando abbiamo trovato un accordo con Syz Capital per il lancio di prodotti con potenziale di rendimento decisamente superiore a quello che offrivano le obbligazioni. Questo partenariato tra le due banche, entrambe di proprietà familiare e leader nel loro settore, si è rivelato vincente e lo dimostrano i risultati ottenuti durante la pandemia, momento in cui trasparenza e spiccata comprensione del contesto economico hanno giocato un ruolo fondamentale. Ci sono quindi state ottime performance e il patrimonio gestito è notevolmente cresciuto. Ci auguriamo che ulteriori collaborazioni potranno ancora realizzarsi.”
Una storia che si ripete
Il modello di gestione di fondi “a marchio del cliente” ha avuto molto successo e la crescita della domanda lo ha dimostrato chiaramente. Un partenariato forte che è decisamente riuscito a raggiungere grandi obiettivi. Il team di gestione, da parte sua, ha saputo mettere in atto grande flessibilità e reattività fornendo così un importante valore aggiunto.
Per questi motivi, stiamo già discutendo con altre controparti istituzionali che per completare la gamma di prodotti da offrire ai propri clienti potrebbero voler seguire lo stesso modello di banca March per la gestione dei loro fondi.